Quale miglior modo per ricordare il grande Paolo Villaggio, scomparso questa estate, e il ragionier Ugo Fantozzi che, sellino al vento, con gli altri dipendenti della Megaditta, fu costretto a correre per arruffianarsi le simpatie del terribile Visconte Cobram, fanatico di bicicletta e nuovo “direttore totale”?